Equiter ed Ersel lanciano il Fondo Equiter Infrastructure II – Infrastrutture, Innovazione, Impatto

“Forti della lunga e consolidata esperienza maturata nel settore degli investimenti infrastrutturali e del precedente successo ottenuto dal Fondo PPP Italia,” – ha dichiarato Carla Patrizia Ferrari, Presidente di Equiter S.p.A. – “ci presentiamo oggi con un secondo fondo, Equiter Infrastructure II, che ha l’obiettivo di contribuire – attraverso un modello di crescita sostenibile e inclusiva – allo sviluppo del settore delle infrastrutture del nostro paese. Riteniamo di avere peculiarità e specializzazioni distintive ed è per questo motivo che il Fondo Equiter Infrastructure II intende proporsi agli investitori istituzionali con specifici elementi di integrazione tra infrastrutture, innovazione e impatto sociale/ambientale, con un forte allineamento al programma Next Generation EU.”

Equiter S.p.A., investitore e advisor finanziario con una esperienza di investimento ultraventennale nel settore delle infrastrutture e dell’innovazione ed Ersel Asset Management SGR, specialista nella gestione dei patrimoni, annunciano di aver concluso con successo il primo closing del Fondo “Equiter Infrastructure II”, FIA italiano di tipo mobiliare, chiuso e riservato, dedicato a investimenti in Italia, nel settore delle infrastrutture sociali, digitali, delle utilities, della rigenerazione urbana e del turismo.

Dopo il via libera delle Autorità di Vigilanza lo scorso dicembre, il Fondo Equiter Infrastructure II ha raccolto sottoscrizioni pari a € 140 milioni da parte di primarie istituzioni italiane.
Il Fondo ha un obiettivo complessivo di raccolta pari a € 400 milioni e avrà ad oggetto infrastrutture di piccole e medie dimensioni operanti sul mercato italiano. La durata del Fondo è di 15 anni e ha un obiettivo di rendimento netto per gli investitori (IRR) superiore all’8% con una struttura che prevede una distribuzione semestrale dei proventi derivanti della gestione degli asset.